Come nutrire al meglio i tuoi amici a quattro zampe? Comincia dalla PRIMA REGOLA: mettiti nei loro panni! Pensa cosa vuol dire per te la parola “nutrimento”. Significa innanzitutto: “assumere i principi alimentari indispensabili alla vita, allo sviluppo e al mantenimento delle diverse funzioni” (Treccani). Ma significa anche il piacere di nutrirsi, di soddisfare pienamente i cinque sensi. I nostri pet, in fondo, sono come noi: provano le nostre stesse sensazioni davanti al cibo, talora amplificate da funzioni sensoriali particolarmente sviluppate come l’olfatto.

Dunque, come accade per noi umani, per conciliare salute e piacere è opportuno seguire la SECONDA REGOLA: scegli un’alimentazione naturale, privilegiando possibilmente gli ingredienti freschi. La Valle di Ester punta innanzitutto su prodotti con queste caratteristiche. Ma come determinare il grado di naturalità del pet food?

Per valutare il grado di naturalità degli alimenti per animali, tieni presente la TERZA REGOLA: verifica il tipo di materia prima utilizzata, che può essere:

1) Carne o pesce freschi.

2) Carne o pesce disidratati.

3) Farine di carne o di pesce.

Ma non fermarti qui. Vai più a fondo e ricordati la QUARTA REGOLA: controlla in quale percentuale è impiegata la materia prima.

Un’etichetta con la dicitura “contiene carne fresca” non basta, perché questa potrebbe essere mescolata con carne disidratata o farine di carne, magari presenti in misura preponderante. E non accontentarti nemmeno della scritta “contiene ingredienti naturali”: è opportuno sapere di quale tipo essi siano e in quale quantità. Anche l’uso di farine va letto senza pregiudizi e con attenzione: per esempio è importante che le farine siano ottenute con ingredienti selezionati.

QUINTA REGOLA: impara a riconoscere la vera Qualità Human Grade. 

“Human Grade” significa “di grado umano” e si usa nel pet food per indicare alimenti ottenuti da materie prime fresche e naturali, con processi di preparazione compatibili con l’alimentazione umana. Questa dicitura non è tuttavia una certificazione e va precisato che le normative europee e nazionali distinguono nettamente le produzioni alimentari per umani e per animali. Ma va anche ricordato che il Reg. CE n. 1069/2009 e Reg. UE n. 142/2011, prevede che ogni ingrediente usato nel pet food provenga da materia prima coltivata/allevata per il consumo umano e soggetta a precise regole igienico-sanitarie, sia essa del tipo “fresco”, o “disidratato”, o “farina”. L’autorità europea autorizza, inoltre, l’aggiunta di integrazioni chimiche, per rendere l’alimento completo.

Ciò premesso, per definirsi “Human Grade” la Qualità del pet food deve andare ben oltre questi requisiti minimi: la carne fresca (o il pesce fresco), possibilmente proveniente da tagli nobili, deve essere presente in grande quantità, meglio se in prevalenza. Anche gli altri ingredienti (verdura, frutta, erbe) devono essere preferibilmente naturali e selezionati. Infine, la cottura e in genere la preparazione del cibo devono avvenire con tempi e modalità “a misura d’uomo”.