Oggi vi parliamo dei nostri cari amici gatti e della loro pulizia. Come ben sappiamo il gatto è un animale di per sé pulito e possiamo dire piuttosto autonomo rispetto a questo frangente; infatti grazie alla sua piccola lingua ruvida riesce a rimuovere il pelo morto e tenere pulite la zona anale, quella dei genitali e della pancia.

Comunque, sebbene parrebbe che il gatto si possa arrangiare da solo in tutto e per tutto, ci sono invece altri aspetti che noi possiamo curare, come ad esempio creare un angolo dedicato solo a lui con la sua cassetta igienica dove possa fare i suoi bisogni. L’ideale sarebbe che questo sia un luogo tranquillo e silenzioso e soprattutto che, se ci sono altri animali in casa, ognuno usi la propria lettiera.

Tipi di lettiere

Le lettiere possono essere composte da bentonite, una particolare argilla vulcanica che trova impiego anche nel settore edile, conosciuta per la elevata capacità assorbente o dalla sepiolite, chiamata anche “schiuma di mare”, deve il suo nome alla forma particolare che ricorda gli ossi di seppia. Le lettiere al silicio sono composte da cristalli vagamente simili al sale grosso, sono piuttosto leggere e in grado di assorbire odori e liquidi. Ci sono poi i substrati organici, costituiti da residui vegetali, spesso orzo o mais, o anche da cartone pressato. A seconda del tipo di substrato, distinguiamo tra lettiere agglomeranti e assorbenti. Il primo tipo che a contatto con la parte umida delle deiezioni formano la classica ”pallina” da rimuovere semplicemente con una paletta; le lettiere agglomeranti invece hanno comunque una grande capacità di trattenere i liquidi, ma ha bisogno di essere sostituita totalmente nel momento della pulizia.

Controlli

Occhi, orecchie, denti e mantello hanno bisogno di operazioni periodiche di pulizia. Comunque queste parti andrebbero controllate periodicamente anche solo per essere sicuri che non ci siano particolari anomalie o complicazioni di qualsiasi tipo (e nel caso si necessiti un chiarimento da parte del veterinario). Per la pulizia degli occhi: passare un batuffolo di cotone imbevuto di acqua tiepida procedendo dall’interno dell’occhio verso il naso e rimuovendo eventuali impurità.

 

Le orecchie si puliscono solo nella esternamente, e NON con cotton fioc. Consiglio anche in questo caso di usare un batuffolo imbevuto di camomilla o acqua tiepida e muoversi in modo delicato. Infine, i denti. I denti del gatto non sono per niente semplici da pulire, soprattutto se il vostro gatto non è stato abituato fin dai primi mesi di vita. Procedi utilizzando uno spazzolino per bambini o per gatti e un dentifricio specifico. Ti raccomando di non usare comuni dentifrici per le persone in quanto contengono alcune sostanze che sono tossiche, se ingerite.

Come detto, i gatti amano tenere pulito il proprio mantello attraverso lunghe sessioni di toelettatura! E’ possibile spazzolare il gatto periodicamente in modo da aiutarlo a rimuovere i peli morti e contribuire a mantenere sano e bello il mantello. E’ importante anche per prevenire la formazione delle fastidiose palle di pelo (un problema che insorge se il vostro gatto ingerisce troppo pelo morto durante le sue sessioni di pulizia).